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martedì 18 dicembre 2012

22 dicembre 2012

Conto alla rovescia...
se sopravviveremo al 21 dicembre 2012 io sono pronto a continuare vivere!!!!

Giorno 22 dicembre io e Angelica affronteremo l'ultimo tratto della Via Francigena.
Prenderemo l'autobus a Firenze alle 6.45 ed inizieremo a camminare verso le 8.30 da Siena e puntando verso Ponte d'Arbia.
Ormai è tutto pronto. I tracciati sono un misto di tutto quello che sono riuscito a trovare in giro:
alcuni pezzi vengono da internet, altri forniti da Franco della Comunità Toscana il Pellegrino, altri da Guido, altri dal libro sulla Francigena della D'Atti e Cinti ecc. ecc.

Chi volesse seguirci (dal vero) può utilizzare questo lungo elenco dove ho annotato dove arriveremo, quando, quanta strada, quanta in salita, quanta in discesa, quota max, quota min, indirizzo e numeri di telefono.

Ovviamente sono tutti posti (tranne uno) che appartengono al genere "ospitalità povera" e non turistica.

In estate probabilmente questa differenza fra "povera" e "turistica" è meno evidente perchè la bella stagione e il tempo libero a disposizione dei più fa si che i servizi riguardanti l'ospitalità povera siano molto soddisfacenti anche per i più pignoli.

In inverno la situazione è differente. Non ho  molta esperienza. Il Natale scorso, sempre insieme ad Angelica, l'ho passato camminando verso Santiago e non ci siamo trovati per niente male. E questa volta?

Per ora non lo so, sono già contento di aver trovato ospitalità in ogni tappa ma mi fa riflettere il fatto che:
-solo in un posto ho trovato il servizio cena
-in quasi tutti i posti mancherà il riscaldamento (ma non l'acqua calda).

Chissà il tempo....

Il viaggiatore digitale

Generalmente quando cammino non mi porto alcun tipo di cartografia ne in formato mappe ne i libri che descrivono tappa per tappa. Stavolta, organizzandomi per andare da Siena a Roma, la tentazione delle possibilità offerte dalla tecnologia mi ha convinto a cambiare abitudini.

La cartografia
Porterò 44 mappe in formato digitale, in scala 1:25.000 create con QuantumGis, utilizzando l'ottima cartografia di Openstreetmap e Basecamp, e 12 profili altimetrici.
Il tutto da utilizzare "scomodamente" solo in caso di emergenza dallo schermo da 4,3" dello smartphone.
Ovviamente questa soluzione, a mio avviso, è praticabile solo quando si sta già utilizzando per orientarsi un comodo ricevitore gps.
Nello smartphone troveranno posto anche i diari dei vari pellegrini e le foto del libro sulla francigena

Libri da leggere
Idem c.s., generalmente, proprio per evitare peso, non porto niente ma stavolta porterò un ebook con un centinaio di libri in formato epub dalla "Bibbia" a "Io uccido" di Faletti.